Gucci: storia del brand

Gucci è uno dei top brand più famosi al mondo, ha una storia lontanissima alle spalle con anni ed anni di esperienza nel mondo del Fashion System ed è uno dei marchi più acquistati su mercato internazionale.

La storia del brand Gucci

Tutto ebbe inizio nel 1921 quando Guccio Gucci fondò a Firenze la sua azienda omonima che si dedicava unicamente alla produzione di articoli di pelletteria come valigie e guanti.

L’esperienza da giovanissimo come lift presso il Savoy Hotel di Londra e la conoscenza dello stile inglese divennero di fondamentale importanza per le sorti della maison. I cavalli ed il mondo dell’equitazione, di cui tutto l’abbigliamento annesso, divennero parte integrante dell’heritage del marchio Gucci. Negli anni Trenta infatti, molti clienti italiani appassionati di ippica, iniziarono ad avanzare richieste per l’abbigliamento di equitazione che spinsero l’azienda Gucci a realizzare quelle che poi diventeranno vere e proprie icone di stile come la miniatura del morso da cavallo con il doppio anello congiunto da una barretta, o il sottopancia da sella, con il nastro a trama verde e rosso. Elementi che poi divennero presenti su borse e cinture.

L’apertura negli anni ’50 Gucci del primo negozio negli Stati Uniti, sulla 58° strada di New York segnò una rapida scalata verso il successo internazionale. L’espansione americana fu merito del design esclusivo degli articoli Gucci che riuscì a conquistare in poco tempo le star del cinema americano, note per essere emblema di stile ed eleganza.

Il marchio Gucci ha visto nel tempo variare più volte il marchio della casa, che inizialmente era solo un carattere calligrafico, probabilmente la firma dello stesso fondatore che poi divenne un’iniziale puntata. Il logo introdusse successivamente una valigia ed una borsa da viaggio. Poi fu la volta dello stemma araldico, che rappresentava una rivisitazione dei giochi medievali fiorentini, per rappresentare la fusione tra la nobiltà rinascimentale e l’epoca moderna. Il logotipo vede il carattere in bastono con la spaziatura tra una lettera e l’altra e solo nel 1960 uno dei figli di Guccio, Aldo Gucci ideò il simbolo con le due G incrociate, in riferimento al nome di suo padre. Ora questo logo ancora in uso, sotto la direzione artistica di Alessandro Michele e compare su borse, cinture e calzature.

Una cosa è sicura, che il logo Gucci rappresenta nell’immaginario comune il Made in Italy. È un marchio a garanzia di qualità e stile, detta quelle che saranno le mode e le future tendenze. Non a caso è uno dei marchio più apprezzati da star e celebrity di tutto il mondo.