Cosa andava di moda negli anni ’90
Moda anni ’90
La moda anni ’90 è tornata più forte che mai. Non resta solo la nostalgia di quegli anni ma anche vecchi trend che ritornano attraverso il rilancio di capi inediti. Prendiamo ad esempio il telefilm Beverly Hills 90210, le Spice Girls e lo stile di cantanti pop che torna di nuovo sotto i riflettori attraverso celebrity come Giga Hadid, Dua Lipa, Kendall Jenner e Kaia Gerber. Tutto ciò che oggi viene immortalato su Instagram attraverso filtri un pò sgranati, per ricordare le foto di quegli anni, è definito streetstyle e riprende appieno lo stile degli anni ’90: quello dei videoclip musicali, delle serie più in voga e delle icone di quei tempi.
Cosa andava di moda negli anni ’90
È possibile scoprire cosa andava di moda negli anni ’90 da un grande classico: Beverly Hills 90210. Il must di quegli anni erano senza dubbio i jeans a vita alta, con magliette over da sopra, spesso nelle nuance pastello, tortate decisamente di grand moda per l’estate 2019.


Tra i corridoi delle scuole americane, le ragazze di 90210 sfoggiavano look che oggi, nel 2019 sono ancora di gran moda. In questa foto si possono annotare ben 4 outfit tipici degli anni ’90:
- Jeans a sigaretta con camicetta sblusata al suo interno, abbottonata fino al colletto, occhiali da vista con montatura dorata e sottile e la lente piuttosto grande, spesso o tonda o a goccia.
- T-shirt a righe con minigonna abbinata e cerchietto rigido, di quelli doppi o la celebre fascia per capelli.
- Vestitino a mezze maniche over, più attillato in vita con gonna leggermente a ruota, rigorosamente sopra il ginocchio, di colore pastello con fantasia floreale.
- Crop o bra utilizzata come top sopra un pantaloncino a vita alta, stretto in vita dello stesso colore, in questo caso un blu elettrico.
Altro esempio di stile, da non poter sottovalutare, sono le Spice Girl: magliette e toppini cropped; pantaloni con la striscia laterale di diverso colore; fantasia scozzese e tessuti lucidi. Per non parlare delle acconciature dalla coda alta, ai due codini o i capelli tinti in una colorazione che sia il rosa, il lilla o l’azzurro. Tocco fondamentale: gli occhiali, rigorosamente piccoli e tondi, con una lente chiara (come quelli di Victoria).

Tornano, come allora, i costumi interi, meglio se di colori accesi come quello rosso, emblema del celebre telefilm Baywatch. Emblematico come, oltre lo stile anni ’90, siano tornati di tendenza anche gli stessi tagli di capelli.

Erano di moda le mollette tra i capelli; le collanine corte al collo; le t-shirt che lasciano intravedere l’ombelico; i pantaloni cargo; i giubbotti over di jeans e quelli da baseball; i top con lacci e fibbie o con bretelle sottilissime; gli shorts da biker (che rappresentano il vero e proprio must del momento). Sono tornati come allora anche le nuance di colori come i toni pastello, il fluo, il cachi, i tessuti luccicanti e le fantasie animalier.
Come dimenticare l’abito trasparente in stile sottoveste, indossato da Kate Moss, o quello monospalla di Lady Diana.
I top brand degli anni ’90 sono ritornati anche nel 2019 più forti che mai con le rivisitazioni dei loro archivi come nel caso di: Guess, Tommy Hilfiger, Calvin Klein, Champion. Le sneakers come le Fila e le Converse, indossate anche sotto le maxi gonne, come nel caso di Sarah Jessica Parker nel ’92.

Tra i film anni ’90 che hanno influenzato lo streetwear di oggi anche Menace II Society del 1993 e l’Odio del 1995 con Vincent Cassel, che mettevano in scena giacche in pelle, pantaloni camouflage, cappellini in lana, felpe, t-shirt over con fantasie a righe e molto altro.
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