Louis Vuitton: storia del marchio
Louis Vuitton storia del marchio
Oggi ripercorriamo la storia di uno dei marchi più antichi e conosciuti in tutto il mondo come status symbol: Louis Vuitton. Il brand è famoso per borse, bauli ed accessori resi unici dalla presenza alle iniziali “L V “, un logo che tutto il mondo riconosce a colpo d’occhio. Sono passati ben 122 anni dalla nascita di questo brand francese di valigeria che ora ha come direttore artistico del reparto uomo il noto designer Virgil Abloh di Off-White.
Louis Vuitton storia del marchio
Gli accessori di valigeria Louis Vuitton nascono nel 1854 quando l’omonimo fondatore del marchio Vuitton aprì la sua ditta di bauli ed articoli da viaggio a Parigi, precisamente al civico 4 di Rue Neuve des Capucines. Il marchio iniziò a crescere dati i trasporti sia in treno che in automobile sempre più frequenti e grazie all’utilizzo di questi accessori da parte di personaggi illustri come Paul Poiret, Dora Maar e Francis Picabia, queste valigie divennero un vero e proprio emblema di stile.
Il motivo Monogram Louis Vuitton apparve solo nel 1896 e fu subito amato, infatti nei jet set degli anni ’50 e ’60 i bauli accompagnavano le attrici più chic, come Anna Magnani, durante i loro viaggi. Le valigie LV iniziarono ad apparire anche sulle più importanti riviste di moda come Vogue nelle rubriche di viaggio.
Dopo le valigie, negli anni ’60 e ’70 il must have per ogni donna diventò la borsa Louis Vuitton, come il modello Speedy, ancora molto in voga. La grande attrattiva del modelli Louis Vuitton è stata anche merito di importanti stilisti come nel 1997 il newyorkese Marc Jacobs, che diede al logo LV una nuova vita con la collezione Monogram Vernis, che fu molto apprezzata tra le modelle come Naomi Campbell e Kate Moss. Fu di Jacobs, direttore creativo della maison Vuitton, di rimodernizzare il marchio con dei graffiti e stampe ton sur ton sulla tela Monogram.
La collaborazione con l’artista giapponese Takashi Murakami, vide sulle borse Louis Vuitton la presenza su sfondo bianco di caratteri colorati e fiori di ciliegio sui toni del rosa. Poi negli anni 2000 la presenza della stampa a ciliegia, con un successo tra le teenager senza paragoni.
La popolarità cresceva e da lì nacque l’idea di incorporare le sfilate in passerella con cappelli, ombrelli, ventagli, pellicce ed altri accessori contrassegnati dall’iconico logo LV.
Collaborazioni Louis Vuitton
Tra le collaborazioni più famose di Louis Vuitton, quella con Nicolas Ghesquière che contribuì a rendere la Settimana della Moda di Parigi indimenticabile, ripercorrendo la storia del marchio e le silhouette anni ’70. Proprio in quell’occasione venne lanciata la nuova borsa Petite Malle, che ricordava infatti gli storici bauli Vuitton.
Per festeggiare i 160 anni dalla fondazione, la maison di moda chiamò noti artisti e designer a ridisegnare i classici colori monogram delle borse. Per l’occasione parteciparono stilisti come Karl Lagerfeld, Frank Gehry, Cindy Sherman, Marc Newson, Christian Louboutin e Rei Kawakubo, ognuno dei quali creò una sua versione.
Negli anni la casa di moda francese ha sempre cercato di rispondere alle tendenze del momento, tanto da introdurre una collaborazione che ha fatto impazzire il popolo degli hypebeast: quella con Supreme. La sfilata uomo autunno/inverno 2017 che ha visto la collaborazione Supreme e Luois Vuitton è stato davvero un grande successo, il monogramma fu reinterpretato per l’occasione con la sigla LV accompagnata dal logo Supreme.
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