Non sono in molti a conoscere la storia che c’è dietro le sneakers che indossiamo ogni giorno.
Per questo abbiamo deciso di percorrere un tuffo nel passato e risalire ai modelli di scarpe più iconici.

Inizialmente questo tipo di scarpe veniva utilizzato solo per fare sport. Nel tempo acquisì notorietà grazie alla spinta di campioni, atleti, cantanti ed artisti. Ciò ha permesso al brand di ottenere visibilità e iniziare ad intraprendere un percorso che lo ha portato ad essere oggi tra quelli più famosi ed acquistati al mondo.

Le Nike Huarache sono un modello che è tornato molto in voga negli ultimi anni ma in realtà ha una storia antichissima e varie leggende circa la sua origine. L’etimologia di questo termine si pensa possa risalire ad una lingua detta “Purépecha” che avrebbe addirittura origini nel lontano 1300 nella zona dell’attuale Messico. Nella lingua parlata da questa antica popolazione il termine Huarache deriva da kwarachi che fu tradotto come sandalo. In verità Tinker Hatfield non si ispirò alla storica leggenda per la creazione di queste sneakers futuristiche.

Il grande Tinker Hatfield con il suo genio ha dato vita ai più iconici modelli Nike, come le Air Max 1, le Air Max 90 le Air Jordan, assicurandosi in questo modo un posto nel cuore di tutti gli appassionati di sneaker. Nel 1991 Tinker non si accontentava e voleva sempre di più dai suoi modelli e così, con lo sguardo di chi sa guardare avanti e molto lontano, diede vita alle avanguardistiche Nike Huarache. I primi schizzi vennero realizzati tenendo conto dell’idea di voler immortalare le scarpe del futuro e creare un modello innovativo che riuscisse a sbalordire tutti. 

Si dice che l’ispirazione gli sia venuta mentre faceva sci d’acqua. Proprio quando stava aspettando il suo turno per salire in barca notò come quel calzino in neoprene stesse particolarmente bene al suo piede. Continuò quel giorno a praticare water-sky ma intanto la lampadina si era accesa. Fissò quel calzino per tutto il giorno e non riusciva a pensare ad altro che alla vestibilità che il neoprene riusciva a garantire, a differenza delle sneaker che fino a quel momento calzavano diversamente a seconda della forma del piede. Da lì l’invenzione di fare di questa osservazione una scarpa da ginnastica che riuscisse a calzare come un guanto al piede di chiunque l’avesse indossata. In quello stesso giorno Tinker iniziò a buttar giù i primi modelli di Huarache, basandosi sul calzino in neoprene con l’aggiunta dello strap in plastica sul tallone per rendere la scarpa più accattivante dal punto di vista estetico. 

I primi modelli di sneakers di Nike Huarache risalgono al 1991

Quando la cartellina contenente i primi disegni del modello Nike Huarache fu portato a visionare, si ebbe anche l’idea del nome. Sarebbe  infatti venuta in fase di approvazione dei bozzetti a cui Tinker aveva lavorato, quando dopo averli visionati, Sandy Bodcker esclamò: “Sneaker of the Gods” . “Sandali degli Dei” perchè Bodcker le collegò al tipico sandalo che avrebbe indossato qualche dio greco o addirittura Zeus. Questo spunto fu decisivo e Tinker, dopo questo episodio, decise di dare alle scarpe il più leggendario e celebre nome degli antichi sandali messicani: Huarache.

Tuttavia questo modello era destinato a morire nonostante l’entusiasmo della Nike, perché dal lancio ne furono acquistati solo 50 paia, non superando il primo esame commerciale. Quando stavano per essere ritirate dal mercato qualcuno si oppose, era Tom Archie, il quale credeva molto in questo modello da running e decise, anche senza l’autorità necessaria per farlo, di ordinare la realizzazione di oltre 5’000 paia. Archie trovò il coraggio di portare i 5’000 paia di scarpe alla maratona di New York presso lo stand della Nike e inaspettatamente furono vendute tutte in quello stesso giorno. Fecero scalpore tra tutti i maratoneti che non riuscivano a fare a meno di parlare del design innovativo, della calzata futuristica e dei colori sgargianti che avevano le Nike Huarache. Dopo quell’episodio ci fu un boom di vendite incluse le ordinazioni dei retail Nike: alla fine di quell’anno infatti furono registrate più di 125’000 paia vendute. 

Dal 1991 al 2018 sono stati lanciati più di 43 modelli di Nike Huarache.