La storia delle sneakers: Nike Air Jordan
Non sono in molti a conoscere la storia che c’è dietro le sneakers che indossiamo ogni giorno.
Per questo abbiamo deciso di percorrere un tuffo nel passato e risalire ai modelli di scarpe più iconici.
Inizialmente questo tipo di scarpe veniva utilizzato solo per fare sport. Nel tempo acquisì notorietà grazie alla spinta di campioni, atleti, cantanti ed artisti. Ciò ha permesso al brand di ottenere visibilità e iniziare ad intraprendere un percorso che lo ha portato ad essere oggi tra quelli più famosi ed acquistati al mondo.
Racconta Tinker Hatfield che lo scopo principale delle sneakers era risolvere le problematiche riscontrate dagli atleti, non c’entrava solo l’estetica. Il designer che ha dato vita con i suoi schizzi ai primi modelli di Nike Air Jordan afferma pertanto che il design doveva essere funzionale all’allenamento e bisognava tener conto di aspetti come l’ammortizzazione. Le Air Max sono uno dei suoi primi progetti, con il cuscinetto visibile attraverso la suola in gomma. Un’intuizione che spinse queste scarpe verso milioni di vendite.
Successivamente le Air Jordan divennero il fulcro della cultura urbana. Soprattutto dopo che Nike le realizzò per il campione dei Bulls, Michael Jordan. Erano le prime scarpe ad essere alte alla caviglia, con una tomaia morbidissima con un effetto pelle elefante e caratterizzate da materiali e colori mai usati prima nel Basket ed ovviamente riportavano il logo Nike. Jordan ne era entusiasta.
L’anno in cui uscirono furono accompagnate da un’intera linea di completi sportivi per la pallacanestro logata Nike. Il debutto ufficiale avvenne nel 1985 grazie all’attenzione mediatica ottenuta tramite la campagna: Banned Commercial. Nello spot Michael Jordan stava giocando quando l’inquadratura si sposta dall’alto verso il basso, riprende le scarpe che vengono poi immediatamente censurate. La voce narrante in sottofondo citava due date: il 15 settembre ed il 18 ottobre. La prima indicava il giorno in cui furono create e la seconda il giorno in cui furono vietate dalla NBA in un comunicato indirizzato a Jordan perchè non rispettavano il regolamento. La notizia fece il giro del mondo e si rivelò essere una delle campagne pubblicitarie più riuscite di sempre.